Titolo |
La Linea Sottile |
Autore |
Ligabue |
Album |
Arrivederci, Mostro! |
Testo canzone |
A mia volta mi fido del mondo non ti dico le botte che prendo Non c'è modo di starsene fuori da ciò che lo rende tremendo e stupendo. La canzone rimasta nel vento le sorprese che fa il firmamento ed i primi che mangiano tutto e gli ultimi pagano tutto quel conto per il cielo è un po' presto per l'inferno non c'è posto per qualcuno è solo buio pesto a mia volta ti apro la casa e ti trovi davanti un vampiro che a mia volta devo succhiare tutto l’amore che riesco a rubare per me la linea sottile fra baciare e mangiare la linea sottile fra venire e partire c'è una linea sottile fra star fermi e subire cosa pensi di fare? da che parte vuoi stare? A mia volta non smetto di andare anche se non si sa ancora dove a mia volta invecchio alla svelta perché non rinuncio a una certa illusione una faccia che sembra destino ed un vecchio che torna bambino e traguardi che sono partenze e un tramonto che sembra mattino per il cielo è un po’ presto per l’inferno non c’è posto per qualcuno è solo l’antipasto a mia volta mi lascio un po' stare e mi faccio un periodo di mare che a mia volta non è che mi cerco che poi non si sa cosa posso trovare da me la linea sottile fra il tuo bene e il tuo male la linea sottile fra dormire e sognare c’è una linea sottile fra tacere e subire cosa pensi di fare? Da che parte vuoi stare? Vuoi vedere che non era niente vuoi vedere che era già tutto lì vuoi vedere che è venuto il tempo e che è facile cosi fra la voglia e il piacere fra la noia e il bicchiere c’è una linea sottile fra aspettare e scoppiare cosa pensi di fare? Da che parte vuoi stare? la linea sottile fra baciare e mangiare la linea sottile fra venire e partire C'è una linea sottile fra star fermi e subire cosa pensi di fare? Da che parte vuoi stare? |
Nota: i testi riportati appartengono ai loro rispettivi autori